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(foto di Fabrizio Cicio) |
La sentieristica del Monte Subasio è costituita da
14 sentieri segnalati, progettati in modo da collegare tutti i centri abitati posti intorno al monte e, sopratutto, le numerose stazioni ferroviarie che permettono di fare stupende traversate.
Esiste una Carta dei Sentieri che è stata realizzata grazie all’impegno del Club Alpino Italiano sezione di Foligno. La sentieristica della Carta è costituita da 14 sentieri segnalati, progettati e interamente rilevati al suolo dai soci volontari del CAI con l’ausilio di apparecchi ricevitori satellitari (GPS) e questo ne fa uno dei prodotti più attendibili del settore.
Per ogni sentiero è indicato il dislivello, i chilometri e il grado di difficoltà.
Per maggiori approfondimenti o eventuali richieste della Carta dei Sentieri www.caifoligno.it
E-mail: caifoligno@tin.it
Il Monte Subasio è lambito dalla linea ferroviaria Foligno-Terontola a Sud-Ovest e dalla linea Foligno-Ancona ad Est. Consigliamo vivamente traversate con ritorno in treno. Le stazioni F.S. che interessano gli itinerari proposti sono: Assisi, Spello (linea Foligno-Terontola); Capodacqua P. F., Valtopina, Nocera Umbra (linea Foligno-Ancona).
I sentieri sono:
Si ricorda che:
La stazione di Assisi è ubicata a S. Maria degli Angeli, è collegata con Assisi, capolinea a Piazza Matteotti, con autobus ogni 30 minuti (ai 10' ed ai 40' di ogni ora, festivi inclusi); Porta Cappuccini, punto di partenza degli itinerari, si trova a 200 metri dal capolinea citato.
La stazione di Spello è ubicata appena fuori le mura (parte bassa); il sentiero n.50 termina alla Fonte Bulgarella adiacente le mura (parte alta).
La stazione di Capodacqua P. F. è ubicata a Ponte Centesimo, , dove arriva il sentiero n.60 .
La stazione di Valtopina è situata alla fine del sentiero n.57.
La stazione di Nocera Umbra si trova alla fine del sentiero l'itinerario 51.
Per organizzarsi è sufficiente sfogliare l'orario ferroviario. Può capitare che, in alcune delle citate stazioni, fermino solamente pochi treni; gruppi di almeno 25 persone possono comunque richiedere fermate straordinarie per treni locali o diretti, telefonando 6 o 7 giorni prima al Compartimento F.S. di Ancona, chiedendo dell'Ufficio Orari, dopodiché indicare chiaramente il giorno, il numero del treno e la stazione per cui si chiede la fermata straordinaria.
Ciascun sentiero è segnalato con bandierine di forma rettangolare con bande verticali di colore rosso-bianco-rosso, con al centro il numero che contraddistingue il sentiero. All'inizio e agli incroci, le bandierine hanno una freccia; mentre lungo i sentieri molto evidenti e senza incroci si possono trovare i segnavia.
I tempi di percorrenza sono calcolati facendo riferimento ad escursionisti medi, con un minimo di allenamento e tenendo conto di superare in un'ora 250 metri di dislivello. Non occorrono particolari attrezzature, data la bassa quota del monte, ma si consiglia di avere sempre buoni scarponi e calzoni lunghi; nelle traversate è consigliabile avere anche una mantella ed una borraccia.
La sezione del
Club Alpino Italiano di Foligno che ha predisposto i sentieri ne ha testato la percorribilità e si è attenuta alla scala internazionale delle CAI - UIAA che contepla i seguenti gradi di difficoltà:
T = TURISTICO -
Percorso senza difficoltà particolari, sempre su buon sentiero e senza eccessivi dislivelli e pendenze. E' richiesto un equipaggiamento da media montagna con scarponi e zaino.
E = ESCURSIONISTICO -
Itinerari che si svolgono su sentieri o tracce su terreno impervio mai pericoloso e su pendio ripido. Possono avere singoli passaggi su roccette non esposte. E' richiesta una certa esperienza e conoscenza dell'ambiente montano e allenamento alla camminata. Costituisce la maggior parte dei percorsi escursionistici delle nostre montagne.
EE = ESCURSIONISTI ESPERTI -
Percorso con tratti anche lunghi senza sentiero, con passaggi attrezzati o comunque difficili, con problemi di orientamento. Richiedono una preparazione fisica ed una esperienza nettamente superiore ai casi precedenti. Passo sicuro e assenza di vertigini. In caso di neve possono essere necessari la piccozza e i ramponi.
EEA = ESCURSIONISTI ESPERTI CON ATTREZZATURA -
Si tratta di percorsi attrezzati o vie ferrate che richiedono l'uso della corda e dei dispositivi di sicurezza.
Il Monte Subasio non consente di praticare sport come l'alpinismo e la speleologia, comunque ci sono percorsi con discrete difficoltà,tali percorsi sono riservati a escursionisti esperti.
Menzione a parte merita, invece, la
forra del Fosso Marchetto (Costa di Trex), che riserva a chi la percorre forti emozioni. La forra, anche se priva di salti, richiede l'attraversamento di profonde vasche e la luce solare filtra appena, rendendo l'ambiente buio e freddo; ideale sarebbe avere una muta da sub.
Altro sport possibile è il
volo a vela con deltaplano e parapendio.